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3 Agosto 2016

La depurazione fotocatalitica per dissetare il mondo

La depurazione fotocatalitica per dissetare il mondo

La depurazione fotocatalitica è un processo messo a punto dai ricercatori del progetto WATER del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR.
La ricerca si è focalizzata soprattutto sull’applicazione delle nanotecnologie al trattamento di purificazione delle acque sfruttando semiconduttori fotocatalitici.

Nell’ambito degli studi, i ricercatori del CNR, hanno potuto osservare il comportamento dei semiconduttori rivelando grandi potenzialità se applicati alla depurazione dell’acqua. Il processo studiato può essere messo in pratica soprattutto per la rimozione di composti organici e microorganismi persistenti.

Il semiconduttore utilizzato per questa metodologia è stato l’ossido di zinco (ZnO) anche se l’impiego di semiconduttori simili potrebbe non essere sempre vantaggioso. Nonostante questo, i ricercatori, hanno messo a punto alcune strategie per rendere invece fruttuoso tutto il processo chimico-biologico della depurazione fotocatalitica.

L’obiettivo del progetto WATER è anche quello di fornire a oltre 1,2 miliardi di persone disagiate, un accesso all’acqua potabile, pulita e utilizzabile per mantenere alto il livello di igiene. Ogni minuto nel mondo muore un bambino per via delle difficoltà di accesso all’acqua pulita.

Grazie a processi come quello della depurazione fotocatalitica sarà possibile abbassare notevolmente i costi di potabilizzazione dell’acqua.