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28 Settembre 2016

Depurare l’acqua con il grafene

Depurare l’acqua con il grafene

Il problema dell’accesso all’acqua potabile è sempre più attuale, soprattutto in alcune parti del mondo dove non esistono veri e propri acquedotti dotati di depuratori. L’acqua viene quindi reperita presso pozzi o sorgenti però senza alcun controllo sulla sua qualità. Ecco infatti il proliferarsi di malattie ed epidemie che mettono in sofferenza intere porzioni di globo terrestre.

Anche dove è possibile depurare l’acqua si possono riscontrare numerosi altri problemi: costi elevati, tecnologia obsoleta e scarsità di acqua.

Uno studente 18enne del Texas ha messo a punto una straordinaria invenzione in grado di risolvere o comunque tamponare questo annoso problema mondiale. Si tratta di un filtro al Grafene che promette di depurare l’acqua al 99% mantenendo contenuti i costi.

Il filtro in Grafene, inventato da Perry Alagappan, ha la caratteristica di attirare a sé e quindi trattenere i metalli pesanti presenti nell’acqua restituendo acqua pura al 99%.

I costi per questa nuova tecnologia di depurazione sono piuttosto contenuti. Un filtro per utilizzo domestico dovrebbe costare al massimo 20 dollari. Piuttosto contenuto se si considera che è possibile lavare il filtro al fine di riutilizzarlo.

L’inventore ha inoltre deciso di non brevettare l’ingegnoso sistema per favorirne la diffusione e l’impiego in moltissime altre apparecchiature che potranno diventare utili in futuro