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14 Marzo 2016

Depur Padana Acque al Vinitaly 2016

Depur Padana Acque al Vinitaly 2016

Vinitaly 2016 raggiunge quota 50 edizioni e anche Depur Padana Acque sarà presente all’evento per festeggiare il traguardo raggiunto e incontrare le aziende del settore vitivinicolo presenti in fiera.

Il settore vitivinicolo è uno dei principali in Italia e tutte le aziende agricole operanti in questo settore hanno l’obbligo di valutare l’impatto che le acque reflue hanno sull’ambiente e pertanto adeguarsi alle normative vigenti in materia.


Tali aziende rappresentano il 21% del totale del comparto agricolo raggiungendo quota 310 mila. La produzione di vino, aumentata rispetto al 2014, ha raggiunto nel 2015 un risultato davvero interessante con 47 milioni di ettolitri e con un fatturato 2014 di 12,4 miliardi di euro.

Questa grande produzione è decisamente rilevante per una nazione che punta all’espansione di un settore invidiato in tutto il mondo. Certamente per produrre una quantità così importante di vino viene sfruttata una grande quantità di acqua che porta con sé sostanze biologiche che disperse nell’ambiente possono creare ingenti danni.

Depur Padana Acque, presente a Vinitaly 2016, vuole essere vicina alle aziende che ancora non siano in regola con il Decreto Legge 152 e in particolare mette a disposizioni i propri consulenti per individuare i processi soggetti ai limiti imposti. Parliamo quindi di vendemmia, filtratura, lavorazione e imbottigliamento: essi sono processi fondamentali per le aziende vitivinicole e le acque impiegate vengono sicuramente contaminate dai batteri che si sviluppano.

La continua ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie permette al giorno d’oggi di installare impianti a basso investimento, con costi di esercizio controllati e la sicurezza di un refluo che rispetta i limiti imposti.